Jennifer Schaub
Re-FACT è il nome con il quale le università partner hanno deciso di intitolare la loro esperienza pluriennale di workshop internazionali sul recupero dell’archeologia industriale nel contesto più ampio della rigenerazione urbana, con l’intento di rinnovare il loro impegno e il loro percorso condiviso di ricerca. L’obiettivo di Re-FACT è quello di rafforzare il partenariato internazionale ampliando il dibattito e il confronto scientifico, e di strutturare con carattere unitario le esperienze didattiche fatte in passato e le future attività di ricerca in un progetto organico in continua evoluzione. L’attività di Re-FACT si estende infatti a molteplici attività di didattica e ricerca, come a tesi di laurea innescate dai workshop annuali, o ha dei legami con la ricerca individuale dei docenti partecipanti. Il nome Re-FACT è il risultato di un brainstorming sui principali obiettivi di ricerca, più che mai attuali in un panorama di necessarie riflessioni metodologiche sulla sostenibilità storico-culturale, socio-economica ed ambientale di qualsiasi sviluppo urbanistico ed architettonico. E’ quindi la sintesi di termini come ri-utilizzare, ri-funzionalizzare o ri-attivare, ma anche ri-disegnare al fine di poter ri-ammirare.
Re-FACT is the name assigned by partner universities to their long-time experience of international workshops on the recovery of industrial heritage in the broader context of urban regeneration, with the intention to renew their commitment and shared path for their research. The purpose of Re-FACT is to strengthen the international partnership extending the scientific debate and confrontation, and to structure with unitary character the didactic experiences of the past and the future research activities in a constantly evolving organic project. Indeed, the activity of Re-FACT extends to multiple didactic and research activities, such as master thesis initiated by the annual workshops, or its link to the individual research of the participating teachers. The name Re-FACT is the result of a brainstorm on the major research objectives, more than ever up-to-date in a scenario of necessary methodological reflections on historical and cultural, social-economical and environmental sustainability of any urban and architectural development. It is therefore the synthesis of terms such as re-use, re-functionalize or re-activate, but also re-design in order to re-admire.
Jennifer Schaub
L’iniziativa dei workshop internazionali interfacoltà di architettura come didattica innovativa per affrontare l’importante tema dell’archeologia industriale fu lanciata nell’anno 2006 da Klaus Dieter Köehler, professore alla facoltà di architettura della HTW Saar di Saarbrücken in Germania. Le università da lui coinvolte furono prima le facoltà di architettura di Brno nella Repubblica Ceca, rappresentata da Helena Zemankova, e di Nancy in Francia, rappresentata prima da Jacques Fabbri, poi da Christian François e oggi da Jennifer Didelon. Flaviano Maria Lorusso, professore dell’Università degli Studi di Firenze, si aggiunse al gruppo in seguito al rapporto instaurato tra la facoltà di architettura italiana e quella tedesca già nel 1999 attraverso Jennifer Schaub, oggi coordinatrice del workshop. Grazie al continuo impegno di K. D. Köehler nella promozione e l’internazionalizzazione il partenariato conta da prima quattro ad oggi sei partner. Dal 2012 si è unita al progetto l’Università di Siviglia con il contributo di Benito Sánchez-Montañes e del suo collega Luis Gonzalez-Boado, mentre dal 2014 anche alcuni studenti della New York University stanno partecipando.
The initiative of international inter-faculty architecture workshops as an innovative didactic approach to industrial heritage was launched in 2006 by Klaus Dieter Köehler, professor of the faculty of architecture at the HTW Saar of Saarbrücken in Germany. The universities which were first involved were the faculty of architecture of Brno in Czech Republic represented by Helena Zemankova and of Nancy in France represented first by Jacques Fabbri, then by Christian François and today by Jennifer Didelon. Flaviano Maria Lorusso, professor of the University of Florence joined the team as the result of the relationship between the Italian and German faculty of architecture established in 1999 by Jennifer Schaub, who actually is the coordinator of this workshop. Thanks to the efforts of K. D. Köehler in the continuous promotion and internationalization of the workshop, the partnership that started with four actually is counting six partners. Since 2012 the University of Seville joined the project with the contribution of Benito Sánchez-Montañes and his colleague, Luis Gonzalez-Boado, and since 2014 there has been participation of some students from NYU.